Denominazione Liceo di Partinico: presentata un’interpellanza in Parlamento
Sulla vicenda del nome del Liceo Scientifico di Partinico qualcosa sembra muoversi al di là dei confini paesani. Mentre alcuni rappresentanti di forze politiche regionali e nazionali stanno predisponendo, o dicono di farlo, interrogazioni ai ministri responsabili dell’Istruzione e degli Interni, ha preceduto tutti Elisabetta Piccolotti, una degli undici deputati del gruppo Parlamentare Alleanza Verdi e Sinistra, componente della Commissione Antimafia, che nel testo della sua interrogazione presentata alla Camera chiede ai ministri Valditara e Piantedosi chiarimenti sull’argomento definendo «sconcertante l’atteggiamento del Comune che si è opposto alla decisione del Consiglio d’istituto del liceo per cambiare nome: dal fascista Santi Saverino a Felicia e Peppino Impastato…In primo luogo non spetta al Comune decidere, in secondo niente può giustificare l’opposizione a una decisione di buonsenso. Santi Saverino fu un fascista in odore di mafia e firmatario delle leggi razziali, Felicia e Peppino impastato sono simboli della lotta alla mafia ed espressione della Sicilia migliore. Basterebbe questo per rendere superflua ogni discussione. Non voglio credere – conclude Piccolotti – che il Comune di Partinico preferisca celebrare il fascismo invece che l’antimafia… Si chiede altresì «quali siano le motivazioni di quest’avversione e ché venga ristabilito il normale iter procedurale. I docenti, gli alunni, i genitori e l’intera comunità del liceo di Partinico deve essere libera di decidere a chi vuole intitolare l’istituto».
In realtà l’interrogazione si sofferma più sull’aspetto civile e politico della questione, e accenna soltanto alle gravi anomalie, da parte della Prefettura e del Comune di Partinico poco rispettose degli iter procedurali previsti della legge sull’intitolazione di luoghi: in primo luogo non è stata presa nella dovuta considerazione la delibera favorevole delle tre commissarie che allora reggevano il comune, sciolto per mafia, poi è stato chiesto un intervento della nuova amministrazione comunale da parte della Prefettura e quella ha risposto con una delibera in cui, invece di dare un parere sul nuovo nome di Peppino e Felicia Impastato dispone invece che si confermi il vecchio nome di Savarino. Sembra anche, da interviste e da voci di corridoio che si voglia rimandare tutto alla dirigenza del Liceo, con la richiesta di conferma o con la proposta di un nuovo nome. Anche il consiglio d’Istituto e parte del Collegio dei docenti sono stati rinnovati con l’inizio del nuovo anno scolastico.
Non è la prima volta che viene presentata in Parlamento un’interpellanza sull’opportunità di intestare il Liceo Scientifico di Partinico a Santi Savarino. Lo aveva già fatto nel 1984 il senatore di Democrazia Proletaria Guido Pollice
Nella foto una parte dell’interpellanza del sen. Guido Pollice