Processo Saguto: sconti economici di pene pecuniarie per tutti gli imputati. Condannate al pagamento delle spese processuali le parti civili

giustizia

  Il processo d’appello del “caso Saguto” , conclusosi a Caltanissetta il 20 luglio ha anche esplicitato, nella sentenza, le somme da pagare, da parte degli imputati:  per Saguto Silvana L’importo più rilevante è quello della confisca dei beni per 661.272 mila euro, cui si devono aggiungere 62.670 per pagamento spese giudiziarie varie, per un totale di 724 mila euro circa: aggiungendo le spese del marito, (48 mila euro) si arriva a 772 mila euro; – Cappellano Seminara: anche per […]

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Confermate in appello le pene per il giudice Silvana Saguto e per i suoi complici

L'ex presidente della sezione misure di prevenzione del Tribunale di Palermo Silvana Saguto depone nel processo che la vede imputata davanti al Tribunale di Caltanissetta per presunte irregolarità nella gestione dell'ufficio, 20 febbraio 2019.
ANSA

  potrebbe essere un’occasione perduta se non si riforma la legge sulle misure di prevenzione     Ieri Era il 28.10.2020 quando, nel processo di primo grado, dopo centinaia di udienze, di rinvii, di dichiarazioni eclatanti, di lunghe requisitorie, il tribunale di Caltanissetta emetteva la sua prima sentenza su quello che, riprendendo un’espressione che ho usato per primo a Telejato e che poi è stata ripresa da tutta la stampa, veniva definito “il cerchio magico” del giudice Silvana Saguto. Si […]

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Il casolare del boss rimarrà al Comune di Cinisi previo pagamento, a Leonardo Badalamenti, del suo originario valore catastale.

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    Sembra essersi definitivamente chiusa la vicenda del casolare di contrada “Piano Napoli” a Cinisi, appartenuto a Gaetano Badalamenti e poi, per un errore di trascrizione nel decreto di confisca dei suoi beni, restituito, per decisione della corte d’appello al figlio di don Tano, Leonardo, che ne è l’erede. La vicenda ha del paradossale, nel senso che si tratta di una particella non elencata nel primo decreto di confisca dei beni del boss, poiché donata dalla sorella Fara e […]

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Valerioti e Impastato, due storie parallele (Giuseppe Lavorato)

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Pubblico volentieri un articolo inviatomi da Giuseppe Lavorato, un dirigente del vecchio Partito Comunista degli anni 80, quando venne ucciso Giuseppe Valerioti. L’articolo è stato scritto in occasione della manifestazione del 2021 e Lavorato mi ha promesso che, nei prossimi giorni manderà le sue considerazioni sulla manifestazione di quest’anno. Poichè l’accostamento tra le figure di Giuseppe Valerioti e di Peppino Impastato non cambia con il cambiare del tempo, ripropongo queste importanti testimonianze che documentano la vicinanza tra la lotta contro […]

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Ci fermiamo qui (Claudio Fava)

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Ci fermiamo qui. Dopo quattro anni di lavoro, trecento sedute, seicento audizioni e dodici relazioni approvate. L’impegno per le primarie di luglio e poi per l’elezione a Presidente della Regione Siciliana non mi consentono – ragioni di tempo, di opportunità, di stile – di continuare a presiedere la Commissione antimafia dell’ARS. Il bilancio, i giudizi, li lasciamo a coloro che vorranno leggere le nostre inchieste: tutte pubblicate, tutte disponibili, dal depistaggio di via D’Amelio al sistema Montante, dalle miserie del […]

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Confiscati beni per 10 milioni di euro a un trafficante di reperti archeologici (S.V.)

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Nella foto il palazzo Bellumvider dei principi Pignatelli Aragona, attuale dimora di Becchina, a Castelvetrano    Questo articolo riporta un paragrafo del libro di Salvo Vitale “In nome dell’antimafia” (edizioni IOD Napoli) pag. 273.  Il 24 maggio 2022 è arrivata la confisca definitiva del patrimonio di Becchina, stimato in 10 milioni di Euro, che nulla di nuovo aggiunge a quanto in precedenza pubblicato, eccetto un misterioso incendio, scoppiato in un’ala del castello, residenza di Becchina, che ha distrutto alcuni documenti. “«Se il cor […]

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Peppino poteva essere un papà, un marito, ma non lo è mai diventato

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  Giorno 24.5, il giorno dopo le celebrazioni del trentennale, sono stato invitato dai ragazzi e dai docenti dalla scuola Media  Skanderberg di Piana degli Albanesi a ricordare Peppino Impastato, a portar loro la mia testimonianza e a parlare delle mie personali esperienze portate avanti nella lotta contro la mafia. E’ stata una mattinata intensa: accanto alle classi presenti nella piccola aula magna, altre classi hanno ascoltato in rete l’intervento e diversi alunni sono intervenuti con  interessanti domande che rivelavano  […]

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23 maggio 2022, quello che resta……(Pietro Cavallotti)

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PUBBLICO QUESTO SFOGO DI PIETRO CAVALLOTTI, DIETRO CUI SI LEGGE IL LUNGO CALVARIO DI 14 ANNI ATTRAVERSATO DA LUI E DALLA SUA FAMIGLIA A CAUSA DI ALCUNI MAGISTRATI CHE HANNO STRAVOLTO I PIù ELEMENTARI DIRITTI COSTITUZIONALI USANDO E ABUSANDO DELL’IMMENSO POTERE CHE VIENE LORO DATO DALLA LEGGE SULLE MISURE DI PREVENZIONE. IL QUADRO DI GAETANO PORCASI STA INVECE A ILLUSTRARE COME, TRENT’ANNI DOPO L’ESPLOSIONE SULL’AUTOSTRADA NON è FINITA…..(s.v.) Oggi sono passato dal Tribunale di Palermo dove ho visto tanti bambini […]

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Pio La Torre, 40 anni dopo la sua morte, continua a tracciare la strada ……

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  Chi era  oltre che un sindacalista e un attento politico comunista?  Era nato  il 24 dicembre 1927 nella frazione di Altarello di Baida del comune di Palermo da una famiglia di contadini molto povera: il  padre palermitano e la madre figlia di un pastore di Muro Lucano (PZ).] Giovanissimo, lottando con i braccianti nella Confederterra era finito in carcere, e si era ritrovato addosso  la pesante eredità di Placido Rizzotto  a Corleone. La sua è una carriera densa di […]

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Lettera di un uomo delle scorte

PRIMA DI COPERTINA IN NOME DELL'ANTIMAFIA gr

Da questo prezioso documento, pubblicato nel mio recente libro “In nome dell’antimafia”, si può facilmente intravedere lo schifo che esiste in certi angoli delle nostre istituzioni Dopo parecchi anni trascorsi a vedere tante vergogne, sento il bisogno di parlare. Ho taciuto in questi anni e ho sbagliato, anche i miei figli mi condannano per non parlare, dicono che, se tu sei stato per tanto tempo un uomo dello Stato e hai giurato all’obbedienza, hai l’obbligo morale di intervenire a dei […]

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