Le nuove regole dell’economia per sconfiggere le disuguaglianze (J.Stiglitz)

 NOTA: Pubblico una breve sintesi del libro di Stiglitz, premio Nobel dell’economia, il quale individua il percorso che ha prodotto negli ultimi tempi il travaso di denaro e di ricchezze nelle mani di pochissimi e l’impoverimento della classe media, oltre che la miseria per le fasce sociali emarginate. Il libro indica anche alcune proposte per uscire dal gap di scarsa crescita dei consumi e dal divario economico tra classi sociali. Naturalmente tutto è affidato a una lettura e a una […]

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RICORDO DI PAOLO BONGIORNO, SINDACALISTA DI LUCCA SICULA UCCISO DALLA MAFIA IL 27.9.1960

    A colpi di lupara il 27 settembre del 1960 veniva ucciso a Lucca Sicula, in provincia di Agrigento, da sicari mafiosi, il trentottenne sindacalista e politico comunista Paolo Bongiorno. Bongiorno era segretario della camera del lavoro di Lucca Sicula, padre di cinque figli e venne assassinato alle 22.30 vicino alla sede della Camera del Lavoro dove con coraggio e costanza difendeva i diritti dei lavoratori, e quel giorno aveva presieduto una riunione della Commissione di collocamento e si […]

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Peppino e Mauro, vite parallele

   I depistaggi 26 anni per Mauro, 22 per Peppino: alla fine la sentenza è arrivata. Un tempo inumano per chi aspetta giustizia. Due depistaggi delle indagini attraverso tortuosi sentieri e fervide immaginazioni, per nascondere due delitti di mafia: per Peppino le assurde piste dell’attentato terroristico, magari con l’aiuto dei suoi compagni, tra i quali avrebbe potuto nascondersi anche un complice o  l’assassino, oppure un suicidio eclatante, per Mauro “l’omicidio in famiglia”, maturato all’interno della comunità Saman, l’immaginata tresca tra […]

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Ricordo di Giancarlo Siani (19 settembre 1959-23 settembre 1985)

Partecipò ai movimenti studenteschi del ’77 e cominciò a scrivere per il giornale della CISL “Il lavoro nel Sud” interessandosi delle fasce più disagiate, dove maggiormente si annidava la manovalanza mafiosa. Da Torre Annunziata iniziò la sua collaborazione come corrispondente  per il  Il Mattino di Napoli, occupandosi di cronaca nera e quindi di camorra, studiando e analizzando i rapporti e le gerarchie delle famiglie camorristiche che controllavano Torre Annunziata e dintorni. Fu in questo periodo che iniziò anche a collaborare […]

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Come si distruggono i lavoratori e la scuola

    Dopo il lungo e drammatico esodo degli insegnanti passati di ruolo e sbattuti molto lontano dalla propria terra, si sta presentando un caso forse più triste e più vergognoso, quello di alcuni precari della scuola che, dopo anni di servizio e dopo avere acquisito, nel tempo, particolari competenze, si sono visti sbattuti, con la nomina in ruolo, in sedi diverse e lontane da quelle in cui da sempre hanno lavorato, con funzioni diverse e addirittura con lo stipendio […]

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L’ingiustizia della giustizia. (Pietro Cavallotti)

  Oggi sono moderatamente incazzato. Questa mattina mio zio mi ha detto che la sua casa è stata saccheggiata. Ha denunciato l’accaduto ai Carabinieri ma ignoti hanno continuato l’opera di sciacallaggio. Umanamente, si può solo immaginare l’angoscia di un uomo ormai avanti con l’età che, dopo una vita sacrificata totalmente al lavoro e alla cura dei propri figli, piuttosto che godersi la vecchiaia con i nipotini, assiste impotente alla profanazione della sua abitazione, un bene diverso da tutti gli altri […]

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Per non dimenticare Sabra e Chatila

Tra il 16 e il 18 settembre 1982 le milizie falangiste libanesi, protette dall’esercito israeliano, massacrarono migliaia di palestinesi nei due campi profughi libanesi. Trentasei anno dopo le stragi continuano, quelle di vite umane e quelle dei diritti fondamentali foto Alkemia di Oraney Ali Roma, 14 settembre 2018, Nena News – Il 16 settembre 1982 è una data tristemente nota per il popolo palestinese, quella di uno dei tanti massacri di cui è stato vittima, il massacro di Sabra e Chatila […]

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I depistatori

In questi giorni sono state chiuse le indagini per accertare le responsabilità di coloro che hanno depistato le indagini sulla morte di Peppino Impastato. Sono stati individuati solo tre nomi, mentre non si è fatto alcun riferimento  a tutti gli altri, molti dei quali ormai sono scomparsi. In queste pagine si  tenta di tracciare una retrospettiva sul caso,  individuando una serie di personaggi, certamente artefici, difficile dire quanto  intenzionalmente o preterintenzionalmente, di elementi fuorvianti e/o depistanti nel contesto dell’indagine. Tra […]

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9 MAGGIO 1978: L’inizio del depistaggio

  Le sette del mattino. Notte insonne alla ricerca di Peppino. Eravamo scesi dalla radio, eravamo saliti assieme sulla sua scassatissima 850, mi aveva lasciato poco giù, dove abitavo, “ciao, ci vediamo alle 9”, poi più nulla se non la scia di una macchina nera che aveva girato la traversa dopo Peppino. Torno a casa in mattinata e aspetto qualche notizia. Puntuale la notizia arriva. Suonano il campanello: dalle sbarre della persiana li vedo, Agostino, Vito, con la sua cinquecento […]

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Peppino archiviato

”Gravi omissioni” ma il delitto Impastato va in archivio Dettagli   Pubblicato: 11 Settembre 2018 di Aaron Pettinari Le indagini su Subranni ed i poliziotti archiviate per prescrizione Dietro alle indagini sul delitto di Peppino Impastato, militante di Dp assassinato a Cinisi il 9 maggio 1978, vi è stato “un contesto di gravi omissioni ed evidenti anomalie investigative”. A scriverlo è il gip di Palermo Walter Turturici che, come ha scritto questa mattina La Repubblica, ha archiviato le indagini con l’accusa di favoreggiamento nei confronti del generale dei carabinieri […]

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